Nuova Mensa Caritas – Opera Segno

“Come in un abbraccio”Nuova mensa Caritas

Dall’insorgere della crisi pandemica le nostre mense hanno cambiato il loro servizio, non sono mai state chiuse ma hanno cominciato a servire cibo caldo da asporto.

Con la fine della pandemia la mensa di San Francesco non ha riaperto a causa delle piccole dimensioni e della morte improvvisa del suo animatore, Remo, che ricordiamo nella preghiera, e la mensa del Cottolengo, vista la contiguità con la “casa di riposo” ed i vincoli posti dal sistema sanitario, ha continuato a servire cibo caldo da asporto.

Durante questo tempo difficile abbiamo servito da mangiare anche a 126 persone nello stesso giorno. Ad oggi il numero oscilla tra le 80 e le 100 persone al giorno.

La crisi pandemica ha messo in crisi il modello della mensa piccola e ci ha cominciato a far pensare alla necessità di pensare ad una nuova struttura che potesse accogliere fino a 100 persone contemporaneamente e offrire uno spazio di socializzazione e di incontro, un luogo dove ricevere anche altri tipi di servizi (per es. informatici…).

Abbiamo ascoltato i nostri ospiti con la “scusa” di somministrare loro un questionario di valutazione e sono emerse molte indicazioni interessanti. Ci hanno chiesto un luogo dove si mangia bene, colorato, con le piante, dove sia possibile socializzare…

Provocati da queste prime indicazioni, per noi, “normative”, li ascolteremo ancora… ci siamo messi a cercare un luogo dove poter dare concretezza al “sogno”.

In un primo momento avevamo individuato il “chiesino di San Marco”, in via Vespucci, location che abbiamo dovuto abbandonare perché troppo piccola e condizionata da alcuni vincoli strutturali.

Poi abbiamo individuato l’ex palestra dei Cappuccini in San Giusto.

La collocazione urbanistica dell’immobile, dietro la stazione, raggiungibile dal sottopasso (binario 14 del people mover) lo rendeva idoneo alla realizzazione del progetto.

Abbiamo preso contatto con i padri Cappuccini e in tempi relativamente brevi concluso la trattativa per l’acquisto.

Nel frattempo abbiamo individuato un’équipe di tecnici, che guidati dal progettista e direttore dei lavori, arch. Luigi Verona, ha cominciato a dare concretezza al progetto, lasciandosi guidare dalla bellezza, dalla funzionalità e dal rispetto dell’ambiente.

La nuova mensa Caritas, a pianta rettangolare, molto semplice nelle linee, sarà realizzata in materiali durevoli, come la terracotta ed avrà su un lato 4 mini appartamenti da destinare a persone che vivono in condizioni di disagio abitativo; uno spazio di accoglienza (reception, ufficio e spazio per l’ascolto, una lavanderia, i servizi igienici…), un salone dove poter socializzare e passare un po di tempo (diurno), una sala mensa da ca. 100 posti a sedere, lo spazio per il confezionamento e la distribuzione del cibo (banco caldo, forni e freezer…), spazio per il lavaggio delle stoviglie…

Avrà anche un grande cortile interno con un’ampia copertura per riparare gli ospiti dalle intemperie, evitare lunghe file, ed un piccolo spazio, cuore di tutto il progetto, destinato alla meditazione ed alla preghiera.

Una forma ad “U” come le braccia del Cristo crocifisso, come un vero e proprio abbraccio.
Il senso profondo del progetto è offrire relazione e cura, generare, per quanto possibile, contatto, conoscenza e amicizia.

I tempi di realizzazione non sappiamo prevederli ma vogliamo fare presto.

Ma soprattutto ad oggi non sappiamo prevedere la spesa. Appena avremo la stima della spesa generale la comunicheremo.

La nuova mensa sarà “opera segno” della Chiesa pisana per il Giubileo del 2025.

Per questo motivo tutte le offerte che raccoglieremo in tutte le celebrazioni giubilari saranno destinate a questo progetto.

Realizzare un’opera di questa portata è difficile ma non impossibile. Sarà molto più complicata la gestione. Se attualmente per la mensa del Cottolengo (che vorremmo riaprire offrendo la possibilità di consumare il pasto seduti…) sono sufficienti 5 volontari, per la nuova mensa ne serviranno almeno 15.

Anche per questo la nuova mensa sarà una bella opportunità pastorale, per i gruppi dei ragazzi, dei giovani e degli adulti delle nostre comunità parrocchiali, un luogo dove praticare la fede nel Signore della vita, facendo esperienza di servizio, condivisione ed incontro.

Si può contribuire al progetto con offerte sul ccb intestato ad Arcidiocesi di Pisa – Caritas Diocesana IBAN IT60U0523214002000000012410 specificando nella causale del versamento: “Nuova mensa Caritas”.